Vuoi sapere se un B&B in condominio : deve avere l’autorizzazione dell’assembela ??
Per adibire il proprio appartamento ad un B&B è necessario verificare la normativa in vigore nonché l’insussistenza di un esplicito divieto previsto dal regolamento condominiale.
In Italia la normativa che disciplina tali strutture ricettive subisce delle differenze da regione a regione , imponendo ai titolari delle attività peculiari limitazioni , affinché l’attività sia svolta regolarmente, come ad esempio un numero minimo di camere.
Qualora un condomino decida di approcciarsi a tale attività dovrà in primis , tener conto di quanto stabilito dalle norme di legge , da quelle urbanistico – edilizie, nonché dal regolamento di pubblica sicurezza o di polizia urbana o di altre autorità amministrative ed infine dalle leggi speciali.
La giurisprudenza per la maggior parte ritiene ancora che le attivita’ di B&B e di affitta camere non comportino un utilizzo diverso dalla civile abitazione e pertanto non possono determinare danni in capo agli altri condomini, da ciò la sentenza del Tribunale di Roma 18557/2016 che ritiene che per la costituzione di un B&B in condominio non occorra l’approvazione dell’assemblea né sia necessaria una variazione di uso.